MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
la buona notte e ridiscesi in cucina. Non ci fu d'uopo di molta fatica per persuadere lo sciagurato Beppe ad accogliere l'ospitalità del presbiterio
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signore alla buona. Ed ecco le ova che ha desiderato; fresche come l'acqua del pozzo. - Una cena simile! disse il curato; e abbassando la voce, soggiunse
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... mi lasci piangere. I due fanciulli mangiavano avidamente, ma mettevano sempre, fra un boccone e l'altro un punto di interrogazione. La buona
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scongiurai in nome della nostra buona amicizia di non tener conto di quella accusa. Attilio si lasciò smuovere a mezzo. - Poichè, disse, egli ha fatto quelle
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dei piedi per vedere l'altare; memore ancora delle messe udite in compagnia di mia madre, m'accorsi di essere giunto in tempo, la messa era ancora buona
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la dolorosa conquista della nostra filosofia, linguaggio che incide ed uccide .... Quell'anima buona pendeva dalle mie labbra .... una avidità
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volsi parecchie volte ed osservai che man mano svaniva sul suo musettino il sorriso di riguardosa premura con cui mi aveva augurato la buona notte. Don
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corre alla carica, preparato a veder cadere ad una ad una le mie belle memorie. Entrando in paese posi il piede in un motriglio che mutava buona parte
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interrotto nelle mie rapide osservazioni dalla buona Mansueta che, viste schiuse le imposte, si era affrettata a prepararmi il caffè e me lo porgeva
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mondo. Egli era certo in buona fede. Eravamo in sacristia dove don Luigi ci aveva lasciati soli per entrare in chiesa a parare l'altare per la
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, prevedevo che m'avreste risposto a quel modo, e mi sono detto: - perchè tanti misteri quando si possono fare le cose d'accordo, in buona armonia? E per
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dirizzatura inappuntabile. Una certa ricercatezza nel vestire: stoffa alla buona ma di una tinta, come dire? coquette, - la camicia bianchissima
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buona, cominciamo a levare gli abusi. Questo che abbiamo per le mani è uno. Noi abbiamo deciso di fare la strada al Fontanile per la Carbonaia: avete
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, dissi al campanaro; ho mutato avviso. Mi fermo qui: dormirò dal vostro curato. Il viso del sagrestano si illuminò. - Che buona idea, signor mio, che bel
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da un ventilabro invisibile. Aveva piovuto certo buona parte della notte; ogni foglia, ogni virgulto era una conca piena di goccie che ad una ad una
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, peggio come un cagnolino. «La buona Rosilde ci pativa più di me e si dava una gran pena di avvertirli e di dire a tutti: questa è mia sorella e di
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del Fontanile. Già da alcuni giorni ella aveva avuto presentimento della disgrazia. Le mie parole le avevano tolto le ultime illusioni. La buona
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buona zia mi parve più amorosa del solito: era inquieta - ed anch'io lo ero. Il colloquio durò quasi due ore: finalmente il signor Angelo discese, quel
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. Risposi in buona fede che credevo avesse lasciato il paese. - È probabile, soggiunse, però bisogna compiere le formalità. E volto alla guida che
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per udire, non cessa un istante di vegliare au salut de l'empire come diceva mio padre di buona memoria, cantarellando vicino al fuoco. Scrissi quindi
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: per sua buona sorte, la ragione ci fu e tale da riconciliarlo perfettamente con la vita. A sua destra, lontano una cinquantina di passi, le finestre